La schiacciata d’uva: il pane della vendemmia

Periodo di vendemmia e di grappoli d’uva sulle nostre tavole e nei nostri piatti. Tra i mille spunti culinari uno su tutti, la schiacciata con l’uva, una ricetta povera a base di pane, uva e zucchero che ricorda certe merende di fine estate. Non vi resta che mettervi ai fornelli e stappare un buon Sangiovese DOC

Richiede un po’ di tempo per la lievitazione ma, si sa, per far le cose buone il tempo ci vuole.

Vi serviranno:

500 gr farina per pane

300 ml acqua

4 gr lievito secco (se lo avete fresco ne servono 12 gr)

4 cucchiai di olio

200 gr zucchero

2 grappoli di uva fragola

Per preparare il pane bisogna far sciogliere il lievito in poca acqua calda, unirlo alla farina e aggiungere acqua. Impastare bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Formare una pallina e metterla in un contenitore chiuso (meglio se di plastica con il suo coperchio ma va bene anche di vetro con su un canovaccio) e unto di olio: deve lievitare per circa 5/6 ore a temperatura ambiente.

Recuperare l’impasto e lavorarlo qualche minuto “chiudendo” i margini della pallina verso il basso per incamerare l’aria e poi dividerlo in due parti, una più grande per la base e una più piccola per la copertura e lasciare riposare entrambe le palline ancora per 1 ora.

Stendere l’impasto con le mani direttamente in una teglia diametro 33 cm circa, come per preparare una pizza, poi spargere sopra i chicchi di uva lavati e leggermente schiacciati, con tanto di semini e lo zucchero. Su una spianatoia stendere anche la pallina più piccola che, una volta raggiunto il diametro della teglia, servirà per coprire il tutto. Sigillare bene i bordi e decorare con qualche chicco di uva schiacciata e un po’ di zucchero.

Cuocere a 200 °C nel forno statico per 30 minuti.