Corte Quaiara si trova a San Giorgio in Salici (Sona) in provincia di Verona, tra le sponde del lago di Garda e le colline della Valpolicella. I vini di Corte Quaiara sono fuori dagli schemi e sono il mezzo attraverso il quale Giovanni Montresor, titolare dell’azienda, esprime la sua essenza di innovatore e visionario. La sua famiglia si occupa di vino da 150 anni e in passato ha spesso intrapreso strade pionieristiche nella coltivazione della vite e nella produzione del vino. Dopo una iniziale collaborazione con una grande azienda vitivinicola veronese, il progetto di Corte Quaiara prende forma e Giovanni torna a lavorare a stretto contatto con la sua terra e i suoi vigneti con l’intento di creare vini con una identità ben precisa. Alcuni vitigni che utilizza sono inconsueti per la zona di produzione ma la terra che li ospita è un habitat ideale. Per fare un esempio, la scelta di realizzare un Pinot Nero in purezza, vinificato in rosso, è la stata la sfida più grande intrapresa contro l’imprevedibilità della natura e contro il vitigno stesso, capriccioso e delicato. Ma è una sfida vinta. Ogni vino ha per Giovanni un significato preciso ed è il risultato di una scelta sempre nuova a ogni vendemmia. I terreni sono di origine glaciale e questo significa avere un suolo ricchissimo di minerali ma con scarse sostanze nutrienti, una caratteristica che costringe la vite a dare il meglio di sé, imprimendo in tutti i vini una decisa nota sapida. Ma non sono solo il suolo e il clima a rendere speciali i vini di Corte Quaiara, sono le persone che fanno la differenza. Come Anna, sorella di Giovanni, tutti i collaboratori ma soprattutto lo è stato Antonio Obardi, mentore e contadino di altri tempi, che ha insegnato a Giovanni ad entrare in sintonia sempre più profonda con le viti e con le sue vigne. E il profondo legame con la terra dove sorge la sua azienda lo si vede già dall’etichetta, la stessa usata 50 anni fa dal nonno, Guglielmo Veneri: una piccola quaglia, simbolo del lavoro di allevamento di animali da cortile che a quel tempo si svolgeva nell’antica corte contadina.

35,00

Uve: Pinot Grigio 100% Anno: 2021 Gradazione alcolica: 13% Formato: 75 cl

35,00

Uve: Garganega Anno: 2019 Gradazione alcolica: 11,5% Formato: 75 cl

35,00

Uve: Pinot grigio, Goldtraminer e Bianca Fernanda Anno: 2020 Gradazione alcolica: 13% Formato: 75 cl

80,00

Uve: Syrah, Petit Verdot, Teroldego e Merlot Anno: 2016 Gradazione alcolica:  13% Formato: 75 cl

Produzione 5.000 bottiglie

60,00

Uve: Oseleta 100% Anno: 2017 Gradazione alcolica:  13% Formato: 75 cl

Produzione 3.000 bottiglie

50,00

Uve: Pinot Nero 100% Anno: 2017 Gradazione alcolica:  13% Formato: 75 cl

Esaurito
110,00

Uve: Pinot Nero 80% Chardonnay 20% Anno: 2008 Gradazione alcolica: 12,50% Formato: 75 cl

QDVino TOP: 120 mesi sui lieviti
Produzione 3.000 bottiglie