99 Sonnrain di THOMAS NIEDERMAYR (biologico)
DEGUSTAZIONE
Colore: giallo chiaro
Profumo: al naso delicati aromi di rosa e note aromatiche di melissa e noce moscata
Sapore: è un vino dalla salinità corposa e dalla freschezza persistente
ABBINAMENTI
99 Sonnrain di Thomas Niedermayr si accompagna a antipasti leggeri e pesce
Da servire ad una temperatura consigliata di 10 gradi.
CANTINA
L’origine dei vigneti “Thomas Niedermayr” è nella tenuta Hof Gandberg, sul pendio che domina San Michele ad Appiano (BZ), in Alto Adige. Le viti che circondano la tenuta, tra i 500 e i 530 metri di altitudine, sono influenzate dal particolare microclima delle buche di ghiaccio e dal Gandberg, l’imponente massiccio roccioso che si erge alle loro spalle. I vini che vengono prodotti in queste zone si distinguono pertanto per la notevole freschezza e vitalità. Thomas Niedermayr nella sua tenuta coltiva 2 ettari di vitigni non molto noti come i bianchi Solaris, Bronner, Sovignier gris e Muscaris, mentre i protagonisti tra i rossi sono il Cabernet Cantor e il Cabernet Cortis. Li conoscete? Si tratta dei cosiddetti vitigni PIWI, la cui particolarità è la resistenza ai funghi.
VITIGNO E CURIOSITA’
99 Sonnrain di Thomas Niedermayr è un vino bianco ottenuto tre varietà, la principale è Solaris, da viti PIWI pionieristiche impiantate nel 1999. I grappoli sono stati selezionati a mano dal metà agosto e i primi giorni di settembre. Crescono a Appiano Monte, vicino alle buche di ghiaccio, Maso Hof Gandberg, su un terreno argilloso, calcareo, profondo e con un’alta percentuale di roccia dolomitica bianca, posto 520 m s.l.m. L’uva intera subisce una pressatura delicata. Il mosto fermenta spontaneamente tramite i lieviti indigeni del vigneto con una parte di fermentazione sulle bucce. Matura in acciaio per 8 mesi e mezzo sulle fecce e affina 3 mesi in botti da 500 litri sui lieviti fini. Messo in bottiglia nel 2019, in agosto, senza essere filtrato.