SYRAH Toscana IGT di MICHELE SATTA
DEGUSTAZIONE
Colore: si presenta di un colore srosso rubino profondo
Profumo: Intenso, ricco e profondo, con sentori di frutta nera matura, pepe, spezie ed erbe aromatiche
Sapore: si sente subito la morbidezza ed il fruttato di un vino caldo ed avvolgente e di buona persistenza
ABBINAMENTI
Syrah Toscana IGT di Michele Satta accompagna perfettamente acarni alla griglia e formaggi stagionati.
Da servire ad una temperatura consigliata tra i 14 e 16 gradi.
Per esaltare al massimo questo tipo di vino si raccomanda di stappare la bottiglia almeno 1 ore prima del consumo.
CANTINA
L’azienda Michele Satta nasce nel 1983, l’anno prima della fondazione della Doc di Bolgheri. Michele Satta, varesino di chiare origini sarde nel 1974 ancora studente inizia la sua prima vendemmia e prosegue in questa passione, studiando la terra e l’agricoltura a 360°. Nel 1991 pianta la sua prima vigna e acquista i terreni che ritiene perfetti per produrre il suo vino: un vino fedele alla scia tracciata da Sassicaia e Ornellaia unita alla sua personale visione della vigna, che affianca al Cabernet Sauvignon e al Merlot le uve che riteneva potessero esprimere al meglio il terroir mediterraneo di Bolgheri come il Sangiovese e Syrah.
VITIGNO E CURIOSITA’
Syrah Toscana IGT di Michele Satta è ottenuto da uve di Syrah coltivate in vigneti di oltre 15 anni. Le uve sono raccolte mature e, sia la macerazione che la fermentazione, avvengono in botti di legno con sommersione manuale del cappello, per circa 20 giorni. Si presta molta attenzione durante la vendemmia, solitamente a metà settembre, e alla durata della macerazione per estrarre in modo equilibrato tannini morbidi e esaltare il ricco aroma di quest’uva. Dopo la malolattica in novembre, il vino viene trasferito in barriques per 18 mesi ed altri 12 mesi in bottiglia prima di essere offerto al pubblico. Un vino capace di invecchiara anche 10 anni.